giovedì 11 aprile 2013

E..Il cielo stellato sopra di me

Uno gnommero di anima mi si è piazzato dritto nel centro della pancia. Lo sento, lo vedo.
Ha la forma di un gomitolo di cotone doppio, ogni filo è legato ad un altro da una fitta trama. E' una presenza indigesta.
Allora provo a trovare il capo, il filo maestro, per iniziare a tessere una tela che abbia un colore, un disegno, una forma. Forse un mare o delle montagne alte e verdi che pungolo il sole con le loro vette.
Avvicino il pollice e l'indice sul principio di questa matassa e inizio a tirare sperando di non formare nodi.
La testa del primo filo spunta dalle labbra come uno spaghetto, si guarda intorno, prima a destra e poi a sinistra ed inizia ad attraversare la vita.
E' una parola, poi una frase, una macchia sulla tela, il primo vomito di colore su di un timido Pollock appena iniziato.
E intanto continuo a tirare e il gomitolo cammina su se stesso: lento e silenzioso, con passi che calpestano le budella e un po'.......................................provo dolore.
C'è una materia avvolta su se stessa che si sgretola per prendere forma, un caos compatto che esplode in un disegno.

Il Big Bang del mio cuore. E l'universo si espanderà verso orizzonti non ancora noti.



Eppure spero che ci sian le stelle.





1 commento:

  1. Qualunque cosa apparirà su quella tela,esprimerà la profondità del tuo sentire. Qualsiasi forma prenderà quel caos, sarà poetico e intenso come sei tu. E sono certa che ci saran le stelle.

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