Ci sono tanti motivi per non voler vivere a Milano e la
settimana della moda è uno di questi: il caos è triplicato, molto più traffico
e molto più rumore.
Per le strade del centro tutti danno vita alla propria
sfilata personale, allora vedi gente che all’improvviso tira fuori dall’armadio
i vestiti più impensabili e tutti, da un giorno all’altro s’improvvisano
aspiranti modelle/i e stilisti.
La città diventa un trionfo di superficialità e apparenza
(come se ce ne fosse ulteriormente bisogno): non importa chi sei, ma come ti
vesti, chi frequenti e qual è l’ultimo party a cui partecipare.
Se sei uno dei fortunatissimi invitati all’evento, mi
permetto di lasciar qui 10 piccoli, ma efficaci consigli per avere un
abbigliamento e un comportamento impeccabile e assolutamente coooooooooooool:
1- il total-black è sempre di moda anche se ti fa sembrare
un prega-morto;
2- può sembrare una follia, ma se il jeans che hai pagato
300 euro è anche un po’ strappato, è meglio;
3-mi raccomando ai capelli: la frangetta quest’anno non va
tanto, quindi osa con una testa mezza rasata-mezza no, con una pettinatura un
po’ da Frate Tac ricordando sempre di ravvivare il ciuffo con un buon
quantitativo di lacca;
4- bada bene a scegliere il profumo che lascerà sicuramente
il segno: più puzza e più hai probabilità di aver fatto la scelta giusta;
5- la borsa non dev’essere molto grande, la pochet dà più
un’idea di libertà dalla materialità degli oggetti personali, l’importante è
che contenga: sigarette a quantità industriale (il tabacco è troppo
comunista-sciattone), chiavi di casa e un po’ di rossetto o cipria per
richiamare il trucco;
6- come hai osato pensare che le scarpe con cui esci devono
essere necessariamente comode?
7-non esiste estate né inverno, per non parlare delle mezze
stagioni: indossa canottiere scollate-un po’ slabbrate-un po’ sbiadite con il
capezzolo un po’ in vista e non pensare mai e poi mai che forse inizierai a
sentire freddo;
8- ricordati che: bere acqua è assolutamente out, se
sentirai la bocca secca o avrai semplicemente sete la cosa più naturale-quasi
banale che tu possa fare è chiedere un calice di prosecco o di vino bianco;
9- questo è, forse-speriamo, l’ultimo anno in cui vanno un
sacco i teschi, quindi puoi ancora osare con queste stampe macabre di crani
neri incazzati;
10- anche se sei fedelissimo al punto n°9 ricordati anche e
soprattutto che questo è l’anno delle borchie e degli oggetti contundenti che
fuoriescono dagli indumenti. Indossa anche tu delle scarpe con un’arma da
taglio come decorazione!
Fashion week a parte, ciò che più mi ha sorpreso e reso
felice è che, nel mio condominio abbiamo iniziato a fare la raccolta
dell’umido.
Dal 26 novembre infatti, alcuni quartieri di Milano, saranno
coinvolti in questo progetto di raccolta porta a porta dei rifiuti organici che
riguarderà tutta la città a partire dal 2014.
Da lunedì abbiamo in casa un fantastico bidoncino
traspirante color marrone in cui sarà possibile gettare scarti di cucina,
avanzi di cibo, fondi di caffè, filtri di tisane, fazzoletti e tovaglioli usati
e fiori appassiti.
É assolutamente out smaltire negli appositi contenitori:
liquidi, olio, mozziconi di sigaretta, prodotti chimici e plastica e, senza
dubbio fuori da qualsiasi moda, sarebbe continuare a non aderire ai progetti di
raccolta differenziata vanificando l’impegno del resto della cittadinanza.
Un grande applauso va quindi alla sfilata dei bidoncini
marroni di questo trash-week.
Che piacevole lettura il tuo post, davvero divertente :D
RispondiEliminaQuindi direi che ho fatto bene a pensare a te per questo piccolo premio...
http://dovegirailsole.blogspot.it/2012/09/premio-dautunno.html
Wow!:) scriverò presto un piccolo post per ringraziarti.
EliminaA presto *
Ciao BoccadiRiSo, finalmente riesco a passare a salutarti, veramente ero già passata, ma poi sono partita per le vacanze e mi sono ripromessa di venirti a trovare con più calma. I tuoi pensieri e i tuoi squarci della vita mi piacciono, alcuni come questo mi fanno sorridere. Sentivo che a Milano hanno introdotto anche una nuova ordinanza, i bambini potranno giocare nei cortili dei condomini...io non sapevo neanche che fosse vietato!A rileggerci, spero presto
RispondiEliminaCiao Margot e ben tornata! aspettavo da giorni il tuo rientro per poter leggere i tuoi pensieri e continuare a seguire il tuo blog. La tua visita mi fa davvero tanto piacere, ricambio la dolce ospitalità delle tue bellissime pagine.
RispondiEliminaA presto! *